Da anni si parla di ecosostenibilità con un certo interesse.
Interesse che ha coinvolto molte aziende di produzione le quali hanno dovuto adeguare i propri modelli di business secondo interessi di un mercato green in forte ascesa.
Una risposta coerente, offerta ad una domanda che mette al primo posto il futuro e la sostenibilità dei comportamenti umani rispetto agli interessi economici.
Questa politica aziendale, in tutte le esperienze note, si è rivelata vincente perché in grado di interpretare in maniera univoca i bisogni dei consumatori che hanno già anticipato nei comportamenti un coerente percorso di vita ecosostenibile.
Incontrare il favore del crescente mercato mirato alla sostenibilità ambientale significa guardare al futuro investendo su tecnologie che rispondano a questa nuova domanda globale, per lo più legata ai timori di un progressivo deterioramento delle condizioni del pianeta. Un punto di non ritorno che, qualora raggiunto, costringerebbe a fare repentine marce indietro rispetto ai modelli produttivi tradizionali.
Noi per il Dormire Sartoriale abbiamo scelto di sostenere queste politiche green perché crediamo che la tutela e la salvaguardia dell’ambiente sia il principio cardine su cui si gioca il futuro e il benessere dei nostri figli.
Nei nostri stabilimenti abbiamo previsto già dalle fondamenta un sistema di approvvigionamento energetico sostenibile alimentato con energia rinnovabile così come per la razionalizzazione delle fonti idriche regolamentata da impianti autonomi di riciclo e di limitazione del consumo senza limitare le esigenze dei dipendenti. Attenzioni che abbiamo indicato nella carta dei valori a cui si aggiunge la scelta di collaborare esclusivamente con fornitori che garantiscono tali comportamenti.
In questa ottica abbiamo scelto di implementare la gamma di tessuti con “mazzette” ecosostenibili e cruelty free.
Una novità assoluta nel mondo degli imbottiti ma che diventerà presto sistema in grado di modernizzare il settore rendendolo sempre più vicino a nicchie di economia circolare.
Un anticipazione dei comportamenti etici che in ogni settore produttivo si renderà necessario a sostegno del pianeta. Lo hanno cominciato a fare alcune grosse aziende del settore moda immettendo nei rispettivi mercati tessuti di natura vegetale e di tipo sintetico con derivazione artificiale sempre ricavato da elementi naturali.
Una moda che si è evoluta in cruelty free, vegan fashion, nel rispetto dell’ambiente e della vita degli animali.
I colori rispecchiano quelli più comunemente utilizzati nel settore dei mobili imbottiti e sono calibrati secondo una logica di ambientabilità; logica di trasformazione che tiene conto di tutte le più disparate caratteristiche architettoniche.
La scelta di un colore rispetto ad un altro dipenderà esclusivamente dal gusto creativo. Tutti i colori sono componibili tra loro e hanno caratteristiche simili rispetto alla consistenza dei materiali con cui sono trasformati.